INFORMACALCIO

Dobbiamo mettere in discussione la logica distorta di quei personaggi del calcio che si credono onniscienti, cianciando sui moduli, creando così nei tifosi false illusioni e confusione , con la fantastica numerologia esoterica 3-4-3, 4-4-2, 4-3-2-1,3-5-2, che relaziona i numeri con la caratteristica e le azioni dei giocatori. Bisogna accorgersi invece che quello che conta nel calcio sono gli interpreti. Come dire, non si può intraprendere qualcosa senza i mezzi necessari, o meglio,non si può fare le nozze coi fichi secchi. C'é che in Italia , e qui mi ripeto, non ci sono più talenti che possano fare la differenza e i serbatoi sono vuoti da troppo tempo. Purtroppo esistono solo buoni giocatori, buoni interpreti, moltissimi sopravvalutati, tanto da paragonare Bernardeschi a Cruyff, Bonucci al Kaiser Franz Beckenbauer, e non voglio andare oltre . Allora gli allenatori devono accontentarsi di quello che passa il convento, ed é gioco forza per loro usare i numeri, i moduli, e quando la squadra stecca, troppi soloni e commentatori televisivi danno la colpa al modulo. Forse é ora invece di capire che con quello che c'é in giro ci vogliono anni per colmare il gap con il calcio di altre nazioni. Una su tutte la Germania, che nell'ultima amichevole ci ha surclassato fisicamente e tecnicamente. Dunque cari tifosi ed amanti della pelota , diamo il tempo di crescere a quei rari talenti, che potrebbero diventare dei veri campioni ,che abbiamo in casa nostra, e nel frattempo torniamo con i piedi per terra, lasciando ad altri di fare sfoggio di alchimie varie e di inutili sistemi algebrici di gioco.

VITTORIO PATRUNO