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REAL MILANO INFORMA

30/1/2017
CAMPIONATO REGIONALE DI PROMOZIONE GIRONE E
REAL MILANO – PAULLESE 0 - 1
Ancora una sconfitta, anche se stavolta immeritata, ma che fa precipitare nei bassifondi della classifica una squadra che come valori tecnici non ha nulla da invidiare ad esempio agli avversari di ieri che sono giunti ai vertici della classifica stessa. Il nemico numero uno è, secondo il mio parere, il nervosismo che attanaglia i giocatori soprattutto i più bravi ed anziani che dovrebbero invece trasmettere la necessaria tranquillità ai tanti giovani che compongono la squadra. Certo perdere su rigore contro una squadra che ha effettuato nell’arco di tutta la partita un solo tiro in porta, e che a detta di tutti, compreso lo sportivo management ospite, era assolutamente inesistente, brucia e non poco. Però quando nel campionato di promozione non c’erano, se non sporadicamente, gli assistenti arbitri, se ne reclamava la necessità, e oggi dobbiamo tenerceli anche se come ieri l’eccesiva fiducia riposta su entrambi da parte del discreto direttore di gara ci ha, di fatto, sottratto un punto nella già precaria classifica. Infatti su tiro ravvicinato di un attaccante ospite il buon Diego Gazzea, anziché girarsi ha avuto il coraggio di immolarsi ma la palla lo ha colpito su entrambe le braccia protese a difesa del viso senza alcun movimento estensivo che potesse far dubitare sulla volontarietà del fatto. L’arbitro non ha fatto una piega ma l’assistente di linea ha segnalato che era rigore e ho rivisto le stesse scene di quando medesimo rigore fu assegnato all’Offananghese. Solo che in quella circostanza finimmo in otto mentre ieri il direttore di gara ha tirato fuori solo una volta il cartellino giallo per alcuni giocatori assaliti da un giustificabile nervosismo, e di questo bisogna darne atto. Circostanza da evidenziare è che Gazzea non è neanche stato ammonito, quindi assegnazione del rigore senza provvedimento disciplinare. Allo scadere ha detto la sua anche la graziosa signorina K.M. di Gallarate anche lei assistente di linea. Infatti nelle fasi concitate della partita e sulla terzo o quarta mischia in area della Paullese, i ragazzi del Real hanno reclamato per un rigore, mentre l’arbitro ha segnalato che c’era solo il calcio d’angolo. Ebbene la signorina assistente ha alzato la bandierina in modo perentorio e quindi quasi tutti abbiamo pensato che effettivamente il rigore potesse essere assegnato. Macchè, la segnalazione era di un fuori gioco rilevato davanti una mischia e quindi è come dire: “ …………ci sono anche io…………..”. La partita non ha offerto spunti interessanti però il Real è stato senz’altro più vicino alla segnatura ma ha raccolto zero e complimenti agli ospiti che hanno saputo sfruttare un inaspettato omaggio.
CAMPIONATO REGIONALE JUNIORES FASCIA A GIRONE D
San Colombano - Real Milano 2 - 1
Buona partita giocata a casa dei temibili avversari che hanno saputo sfruttare due errori individuali dei giocatori del Real che pure erano passati in vantaggio e che hanno forse giocato ancora meglio dei padroni di casa. Però nel calcio esistono i rigori che se pur evitabili sono sacrosanti solo perché l’avversario è in area e anche se da quella posizione può solo crossare. Poi il secondo gol quasi una autorete perché quando il pallone s’impenna e l’effetto tradisce il portiere è solo da considerare circostanza sfortunata. Nonostante la sconfitta e la classifica precaria la juniores gioca e sa anche reagire e soffrire, pertanto non escludo che anche le prossime due o tre partite dove si incontreranno le prime in classifica potranno riservare sorprese a nostro favore.
SETTORE GIOVANILE SCOLASTICO ATTIVITA’ AGONISTICA
La squadra dei giovanissimi A che sta partecipando al campionato regionale primaverile ieri osservava un turno di riposo.

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