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TIKI TAKA UNITED: UNA SQUADRA DI PROFUGHI SIMBOLO DI INTEGRAZIONE. CI AIUTI?

30/9/2015
Lo sport come linguaggio universale. Il calcio come strumento capace di abbattere muri, diffidenze, paure. Generando conoscenza, amicizia, integrazione, pace. Una squadra di calcio per dare una speranza.
Per rappresentare un simbolo. Per dare motivazioni, entusiasmo, voglia di imparare e crescere. Per incanalare queste persone verso un percorso formativo e verso opportunità lavorative.

Nasce a Desio, in Brianza, la Tiki Taka United: prima squadra di migranti richiedenti asilo sul territorio.
Con mille progetti in cantiere per un'esperienza unica in Italia e in Europa.
Basti pensare che l'esordio, il 17 ottobre, allo stadio di Desio, sarà in un quadrangolare con squadre di Giornalisti, Sindaci e Carabinieri. Con una amichevole finale "No Racism" in cui giocheranno insieme, mischiati, profughi, carabinieri, sindaci, giornalisti. E sarà solo l'inizio di una "rivoluzione", pacifica, attraverso il calcio.
Nei prossimi giorni ci sarà la presentazione ufficiale e verranno svelati tutti i dettagli.
Compreso un modo nuovo, mai visto in Italia, di giocare a calcio.
Compresa l'idea di azionariato popolare. E molto altro.

Abbiamo e avremo bisogno dell'aiuto di tutti.
Se ti interessa saperne di più, collaborare, se puoi donare del materiale (maglie, borse, palloni, parastinchi, attrezzature per l'allenamento) fai squadra con noi!
Siamo alla ricerca anche di un allenatore (zona Brianza), impegno un solo pomeriggio a settimana per gli allenamenti e periodicamente per partite amichevoli.

Ma questi ragazzi non vogliono solo ricevere. Daranno anche. E lo faranno con il cuore e con le braccia. Restituiranno al territorio. Con lavori socialmente utili. E pagando loro stessi una piccola quota, per quanto possono, per la squadra.

Fatti sentire! ;-) scrivici su alessandrocrisafulli@libero.it

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