UN PASSO VERSO L'INFERNO, GARBAGNATE – ALDINI 1-4
23/3/2015
Sono passati altri 90 minuti in questo campionato di Seconda Categoria, 1 ora e mezza dopo la quale tutto il Garbagnate Calcio sperava di poter tirare un sospiro di sollievo in questa agognata stagione; purtroppo cosi non è stato. Oltre all'amarezza della sconfitta è arrivato anche un risultato pesante, un risultato che i granata purtroppo non sono mai sembrati in grado di ribaltare: pensare che tutto era iniziato nel migliore dei modi.
Siamo intorno al 20 minuto del primo tempo quanto una magia di Gioia, rientrato da un lungo infortunio che lo ha tenuto fuori quasi metà stagione, permetteva ai granata di mettere la gara in discesa con il solo bisogno di conservare il vantaggio contro una squadra che, fino a quel momento, aveva fatto tanto, ma concretizzato sostanzialmente nulla.
Le 4 scoppole subite, dal gol del centrocampista granata alla fine del primo tempo, dimostrano quanto è la debolezza caratteriale di una squadra che deve probabilmente trovare prima se stessa ancor più del risultato. Un difetto, quest'ultimo, che i granata dovranno imparare a risolvere da qui alla fine della stagione, considerando anche il molto probabile playout e la conseguente necessità di vincere contro le dirette avversarie: a conferma della necessità di migliorarsi il fatto che proprio contro le probabili formazioni che si potrebbero incontrare, FC Bresso e Aldini, il Garbagnate Calcio ha conquistato 0 punti in 4 partite.
Le possibilità per salvarsi senza playout, ovviamente, ci sono anora tutte sia perché il distacco da chi precede è minimo sia perché ci sono ancora molti punti in palio: un percorso cosparso di molte difficoltà che però i granata dovranno affrontare uniti e ranghi compatti, solo così le speranze di farcela ancora e risalire dall'inferno possono esistere ancora.
Siamo intorno al 20 minuto del primo tempo quanto una magia di Gioia, rientrato da un lungo infortunio che lo ha tenuto fuori quasi metà stagione, permetteva ai granata di mettere la gara in discesa con il solo bisogno di conservare il vantaggio contro una squadra che, fino a quel momento, aveva fatto tanto, ma concretizzato sostanzialmente nulla.
Le 4 scoppole subite, dal gol del centrocampista granata alla fine del primo tempo, dimostrano quanto è la debolezza caratteriale di una squadra che deve probabilmente trovare prima se stessa ancor più del risultato. Un difetto, quest'ultimo, che i granata dovranno imparare a risolvere da qui alla fine della stagione, considerando anche il molto probabile playout e la conseguente necessità di vincere contro le dirette avversarie: a conferma della necessità di migliorarsi il fatto che proprio contro le probabili formazioni che si potrebbero incontrare, FC Bresso e Aldini, il Garbagnate Calcio ha conquistato 0 punti in 4 partite.
Le possibilità per salvarsi senza playout, ovviamente, ci sono anora tutte sia perché il distacco da chi precede è minimo sia perché ci sono ancora molti punti in palio: un percorso cosparso di molte difficoltà che però i granata dovranno affrontare uniti e ranghi compatti, solo così le speranze di farcela ancora e risalire dall'inferno possono esistere ancora.
